Trascorre 12 anni in un ostello della gioventù e poi sparisce nel nulla

12 anni in Svizzera, senza permesso e senza pagare alcuna imposta. Nei giorni scorsi il Baslerzeitung ha riportato una vicenda molto singolare: un uomo che ha vissuto per dodici anni in un ostello della gioventù a Basilea. Non essendo registrato come residente a Basilea Città, viveva lì senza pagare tasse, senza contare che, in quanto turista, poteva usare gratuitamente i trasporti pubblici.

E come ospite dell'ostello della gioventù ha ricevuto, come tutti gli ospiti di hotel di Basilea, una tessera che gli consentiva di visitare i musei di Basilea, lo zoo o il teatro a metà prezzo. 12 anni dopo, alla fine del 2022, il controllo degli abitanti di Basilea Città ha finalmente contattato l'uomo e gli ha comunicato che non poteva restare in Svizzera solo per un periodo limitato come turista, altrimenti dovrà registrarsi come residente.

Gli è stato poi dato un ultimatum del 13 gennaio 2023 per regolarizzare la sua situazione, altrimenti si sarebbe dovuto procedere con l'espulsione forzata dell'uomo. Nel frattempo però, l'uomo ha lasciato l'ostello senza lasciare tracce.