Dall'interrogazione si viene a sapere che le pompe per il prelievo dell‘acqua potabile di Gudo non sono attive da mesi, dopo che il Cantone ha rilevato sostante nocive per la salute oltre il limite consentito. Attualmente, sottolineano gli interroganti, non sussistono problemi per quanto riguarda I’approvvigionamento idrico in quanto il comune di Cugnasco-Gerra copre il fabbisogno anche per il quartiere di Gudo. Tuttavia I’arrivo della stagione calda e secca, il comune di Cugnasco-Gerra avrà maggiore necessità di soddisfare il proprio fabbisogno e potrebbero quindi sorgere problemi per Gudo.
Gli interroganti evocano la possibilità che il problema sia legato ai prodotti chimici usati nel vigneto ubicato in zona di protezione S1 S2 e S3 e questa situazione era già stata segnalata nel 2014 e nel 2016 in una interpellanza presentata dall'allora Comune di Gudo, indicando la presenza di culture intensive in zona di protezione e che avrebbero creato non pochi problemi alla falda.
Per questo viene chiesta “quanto prima” una presa di posizione da parte delle autorità bellinzonesi, “perché in quest’area adiacente alle zone di protezione ad oggi sembra si continui l'utilizzo di pesticidi e altri prodotti fitosanitari”.
Al Municipio di Bellinzona vengono quindi poste le seguenti domande:
1. Risulta vero che il pozzo di captazione “Il pian Marnino ’ è spento per problem i di contaminazione? Se si, qual è Ia sostanza contaminate?
2. Nel caso fosse vero, come m ai non è stata avvisata la popolazione?
3. Come vengono verificate le corrette disposizioni indicate per le zone di protezione S2 nella zona di captazione "AI pian Marnino"? In caso venissero riscontarti irregolarità da parte di privati, è intenzione del Municipio procedere per vie legali?
4.In vista di un possibile periodo di siccità, cosa intende fare il Municipio per rispettare la convenzione con Cugnasco-Gerra inerente lo scambio di fornitura d’acqua tra acquedotti se il pozzo di captazione di Gudo non è in funzione?