Svizzera, 13 febbraio 2024

Facebook accusato di aver censurato un media svizzero che lo criticava

Il social network Facebook avrebbe bloccato un articolo giornalistico che criticava la piattaforma social e il suo fondatore Mark Zuckerberg. Il caporedattore della testata in questione denuncia un attacco alla libertà di stampa. Reto Vogt, caporedattore della rivista specializzata svizzera “Inside IT”, è stupito: “Facebook censura i nostri resoconti indipendenti. Questo è un attacco alla libertà di stampa”. Secondo Vogt un articolo della sua testata pubblicato sulla sua pagina “Inside IT” è stato inizialmente bloccato e poi addirittura cancellato.

Intitolato “Questo fine settimana, Facebook celebrerà il suo 20° anniversario. Gli scandali dei dati hanno causato pochi danni al gruppo” l'articolo di Reto Vogt ripercorre gli scandali passati di Facebook, come la consegna di milioni di dati degli utenti alla società di consulenza Cambridge Analytica, ormai in bancarotta. Si parla anche di una disputa che ha visto i fondatori della rete ConnectU accusare Mark Zuckerberg di aver loro rubato l'idea stessa di Facebook. Uno scandalo che aveva spinto il boss del colosso americano a concludere un accordo extragiudiziale con ConnectU. "Zuckerberg sta pagando 65 milioni di dollari per aver rubato un'idea?", si chiede Vogt in questo articolo.



Poco dopo la pubblicazione dell'articolo “Inside IT”, la rivista ha ricevuto la notizia che non sarebbe più stata visibile pubblicamente perché violava le regole del social network. Facebook ha anche minacciato di bannare permanentemente “Inside IT” in caso di ulteriore violazione degli “Standard comunitari”. Vogt aggiunge che poco dopo aver ricevuto questo avviso, l'articolo non era più visibile sull'account “Inside IT” e anche il messaggio di Facebook era scomparso.

Vogt è certo che sia stato il “tono critico” dell'articolo a portarlo al blocco. “Facebook consente molti discorsi di incitamento all’odio, mobbing e notizie false sulla sua piattaforma. Apparentemente questo non è un problema. Ma se critichiamo Mark Zuckerberg o Facebook, il nostro articolo viene bloccato. Questa è una gestione irragionevole delle critiche pubbliche”. Interrogato da Blick, Facebook non ha voluto rispondere alle accuse.

Guarda anche 

Cerca lavoro e pubblica il CV su Facebook: 25enne sequestrata e violentata

LEVANTE LIGURE (Italia) – Aveva pubblicato il proprio CV su Facebook sperando di trovare un posto di lavoro tramite i social. Invece a notare la 25enne è sta...
27.10.2025
Magazine

Dall’Olimpo dell’e-commerce al tracollo in Borsa. Wish, l’app “miracolo” che ha perso il 99% del suo valore

FINANZA - C’erano anni in cui le pubblicità di Wish erano ovunque: in particolare su Facebook. L’app nata dal genio di un ex ingegnere di Google era...
21.10.2025
Mondo

Mark Zuckerberg ammette aver censurato per conto del governo americano

In una lettera pubblicata sui social network, il CEO di Facebook Mark Zuckerberg ha espresso il suo rammarico per le pressioni esercitate dal governo americano del presid...
28.08.2024
Mondo

Un cartellone contro l'estremismo islamico e la sinistra radicale censurato dalle autorità

Un cartellone pubblicitario dei giovani UDC che prende di mira l'estremismo islamico e la sinistra “woke” è stato vietato dalle autorità di ...
12.05.2024
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto