MADRID (Spagna) – L’Isis è tornato a minacciare la Spagna e il calcio iberico. Secondo ‘El Confidencial’, infatti, i servizi d’informazione della Guardia Civil hanno smantellato nelle scorse settimane una rete che intendeva attaccare il Santiago Bernabeu e invitava i propri militanti a sparare contro i giocatori e i tifosi del Real Madrid. Nell’operazione sono state arrestate 9 persone a Salat, Algeciras, Anta e Tenerife.
In un poster diffuso online si vedere un uomo incappucciato che spara e l’obiettivo del mirino è puntato verso l’autobus delle Merengues. “Mio caro fratello. Aspetta in un posto vicino al punto di arrivo dei giocatori. Prendili di mira insieme ai loro seguaci”, è il minaccioso messaggio sul manifesto.
In collaborazione con l’Europol e l’FBI, l’operazione delle autorità spagnole mirava a colpire l’autoproclamata Fondazione I’lam, uno dei maggiori centri di propaganda legati allo Stato islamico, con stazioni radio, agenzie di stampa, società di produzioni video e profili social che diffondono contenuti radicali in diverse lingue, compreso lo spagnolo.
Già lo scorso aprile lo Stato islamico aveva creato del panico minacciando di attaccare gli stadi dove si disputavano i quarti di finale di Champions League.