Mostrare il dito medio a un poliziotto può costare caro. L'ha scoperto a sue spese una turista australiana, che si è ritrovata a pagare quasi duemila franchi per aver mostrato il dito medio a due poliziotti zurighesi.
L'incidente è avvenuto a Riedikon (ZH) lo scorso marzo. Gli agenti stavano effettuando un controllo di velocità quando la turista, che guidava sul lato opposto della strada, ha rallentato nel luogo del controllo e ha puntato il dito medio contro i due agenti di polizia.
Secondo l'ordinanza penale, "questo gesto ha ferito i due agenti di polizia nel loro sentimento di persone rispettabili", ha riportato lunedì la "NZZ". Il testo non specifica le ragioni del gesto dell'australiana.
Ciò che è chiaro, però, è che il Ministero pubblico di Zurigo ha ritenuto la 30enne colpevole di ingiuria ed è stata quindi punita con una pena pecuniaria di 10 aliquote giornaliere a70 franchi, sospesa per 2 anni. Fin qui, se non verrà più condannata nei prossimi due anni, non dovrà pagare nulla. Dovrà invece pagare una multa di 300 franchi e 800 franchi di spese processuali.
Inoltre, la donna ha già accettato di versare 250 franchi a ciascuno degli agenti insultati, si legge nell'ordinanza. Senza dubbio come risarcimenti morali concessi per la “sofferenza psichica” subita dagli agenti di polizia.
Cosa rara, riferisce la “NZZ”, dato che simili richieste vengono infatti regolarmente respinte dai tribunali, anche nel caso di violenze e minacce contro gli agenti, perché ci si aspetta che abbiano una certa stabilità psicologica. Pertanto, il giudice avrebbe senza dubbio annullato questo rimedio se l’ordinanza penale fosse stata contestata. Ciò che la turista non ha fatto. La fattura finale ammonta quindi a 1'600 franchi.