LUGANO – Forse ci avevamo fatto troppo la bocca buona. Forse dopo le prime 3 partite di campionato ci eravamo illusi che questo Lugano potesse non avere rivali in Svizzera quest’anno. Forse ci eravamo dimenticati che dall’altra parte del campo c’è sempre un avversario pronto a giocarsi le proprie chances di vittoria. A riportare tutti con i piedi ben ancorati a terra, ci hanno pensato prima il Lucerna e poi il San Gallo, che ieri è riuscito a bloccare sull’1-1 il bianconeri a Cornaredo.
Tornato a giocare in campionato, dopo le ultime settimane dedicate solamente all’Europa e al complicato scontro contro il Besiktas, il Lugano non è riuscito a imporre il proprio classico gioco e l’1-1 ottenuto da due squadre che giovedì avevano disputato gli spareggi per giocare le coppe europee non ha meravigliato nessuno. Il gran caldo di Lugano, le scorie delle sfide internazionali si sono fatti sentire, portando le due formazioni a commettere più errori del solito.
Nonostante tutto, è bene sottolinearlo, il Lugano si trova ora con 10 punti in classifica in 5 partite (una signora media di 2 punti a partita), alla pari dello stesso San Gallo, e a -2 dalla capolista Servette con un match da recuperare. Abbiamo visto avvii di campionati ben peggiori…