Il Consigliere nazionale Lorenzo Quadri in un'interpellanza all'indirizzo del Consiglio federale chiede che la Svizzera introduca sanzioni contro l'Ucraina a seguito dell'invasione della regione russa di Kursk.
Dal momento che la Svizzera applica sanzioni nei confronti della Russia secondo Quadri la Confederazione dovrebbe imporre sanzioni anche all'Ucraina. "Come mai il CF, in applicazione della neutralità svizzera, non ha ritenuto di sanzionare l’Ucraina per aver a propria volta dato avvio ad una 'Guerra di aggressione' nei confronti della Federazione Russa, sul territorio di quest'ultima?" È la prima di tre domande che il consigliere nazionale pone nella sua interpellanza.
L'esponente della Lega motiva la richiesta affermando che anche l'Ucraina sta aggredendo la Russia. "L'intervento armato" russo "è stato qualificato come 'Guerra di aggressione': ciò rappresentava il fondamento e la giustificazione per l'emanazione delle sanzioni. Nel frattempo, a partire dal 6 agosto 2024, le forze armate ucraine hanno, parimenti, dato avvio ad una 'Guerra di aggressione' nei confronti della Federazione Russa, invadendone il territorio. Più precisamente: oltre 1000 kmq nella Regione di Kursk".
"Il CF – chiede Quadri - nell'ambito del monitoraggio che regolarmente effettua sull'evoluzione del conflitto in atto nei territori di Ucraina e Russia, intende preservare la neutralità elvetica, emanando sanzioni in modo imparziale nei confronti di chi viola la sovranità territoriale altrui? Oppure intende continuare a disattendere la neutralità elvetica, svuotandola di significato e credibilità, per adeguarsi ai desiderata di Bruxelles e Washington?"