La legge prevede tuttavia numerose eccezioni. Il divieto di coprirsi il volto non vige a bordo degli aerei né nelle sedi diplomatiche o consolari e non si applica ai luoghi di culto. Inoltre, le persone potranno sempre nascondere il proprio volto per motivi di salute, per garantire la propria sicurezza, per proteggersi dalle condizioni climatiche, per mantenere usanze locali, o anche per scopi artistici o pubblicitari.
La legge prevede inoltre una deroga per consentire l'esercizio dei diritti fondamentali alla libertà di opinione e alla libertà di riunione: le persone che intendano nascondere il proprio volto per tutelarsi nell'esercizio di tali diritti costituzionali potranno farlo, a condizione che le autorità competenti l'autorità abbia dato il suo consenso e che la sicurezza e l'ordine pubblico non siano compromessi.
Per tenere conto delle diverse opinioni espresse durante la consultazione e limitare al massimo i costi amministrativi per le persone interessate e per le autorità, le violazioni del divieto saranno punite nella maggior parte dei casi con una multa di circa 100 franchi, da pagare immediatamente . In caso di rifiuto al pagamento della sanzione si applica la procedura ordinaria. La multa inflitta può quindi raggiungere i 1000 franchi.
