Per gli amanti del treno che vogliono recarsi in Svezia o in Danimarca è una buona notizia: presto sarà possibile viaggiare da Basilea a Malmö, in Svezia, passando per Copenaghen. Infatti, a partire dal prossimo aprile, si prevede che su questa linea circoleranno tre treni notturni alla settimana in ciascuna direzione, ovvero sei alla settimana, secondo quanto riportato domenica dall'emittente svizzerotedesca SRF.
La linea notturna potrà essere rimessa in funzione solo grazie agli aiuti finanziari concessi dal Parlamento nell'ambito della legge sulla CO2. Come riporta “20 minuten”, in origine si prevedeva di stanziare 30 milioni di franchi all'anno per i collegamenti ferroviari internazionali, soprattutto notturni. Ma a causa delle misure di austerità della Confederazione, tale importo è stato ridotto a 10 milioni all'anno dal 2025 al 2030, ovvero 60 milioni in totale. Di questa cifra, 47 milioni saranno investiti unicamente sulla linea di Malmö entro il 2030, ha annunciato venerdì l'Ufficio federale dei trasporti. Ogni corsa sarà quindi sovvenzionata con un importo pari a 30'000 franchi, per coprire i costi operativi, tra cui pedaggi ferroviari, energia, personale e materiale rotabile.
Questa spesa viene tuttavia criticata sia da destra che da sinistra, anche se per motivi opposti. L'UDC ritiene che questa linea sia "senza futuro" e sostiene sia uno "spreco di denaro pubblico". A sinistra, il Partito socialista e i Verdi denunciano la drastica riduzione degli aiuti inizialmente prevista da Berna, che a loro avviso mette a repentaglio lo sviluppo della rete ferroviaria notturna. I Verdi hanno presentato a dicembre una petizione chiedendo al Consiglio federale di annullare questa decisione.
Resta da vedere se la sovvenzione verrà effettivamente mantenuta dal momento che il Parlamento dovrà votare il bilancio complessivo a dicembre. Questa spesa potrebbe quindi finalemente essere stralciata.