Alcuni viaggiatori, sorpresi e ovviamente arrabbiati, hanno riferito che il personale di Trenitalia ha giustificato la decisione di anticipare la partenza con alcuni lavori in corso sull’Alta velocità, facendo intendere che il dirottamento sui binari convenzionali, e quindi più lenti, avrebbe quasi certamente portato a un ritardo nell’arrivo a destinazione. Un ritardo evitato… partendo prima.
Il treno, però, è partito quasi del tutto vuoto, perché le comunicazioni del cambio orario sono state inviate tramite WhatsApp e in pochi sono riusciti ad arrivare in tempo per prendere il loro treno. Trenitalia, in seguito, ha spiegato che quando ci sono cambiamenti significativi nell’orario – come in questo caso, per via dei lavori – il treno viene posticipato o, in alcuni casi, cancellato. Per evitarlo si è deciso per quest’alternativa, sicuramente decisamente fantasiosa.
