Due giovani svizzere avrebbero vissuto un vero e proprio inferno a Parigi, secondo le loro testimonianze raccolte nella notte tra venerdì e sabato dalla polizia francese. Le due ragazze, di 17 e 18 anni, affermano di essere state picchiate, rapite e violentate per una settimana dopo aver raggiunto un uomo, loro conoscente, nella periferia di Parigi.
Secondo un articolo apparso sul media francese “Le Parisien”, la polizia ha ricevuto una telefonata venerdì sera da parte delle due presunti vittime, le quali sono state indirizzate alla più vicina stazione di polizia, dove hanno sporto denuncia. Nel loro racconto, le due giovani spiegavano di essersi recate nella capitale francese per trascorrere una vacanza a casa del “fidanzato” della donna anziana. Ma questi ultimi le avrebbero poi violentate e trattenute contro la loro volontà, minacciandole di morte e privandole dei loro telefoni.
Le due adolescenti sostengono che quest'uomo le avrebbe poi costrette a incontrare uno sconosciuto alla stazione ferroviaria di Lione, affinché si prostituissero. Secondo una fonte vicina al caso, questo secondo individuo avrebbe poi portato le giovani a casa sua, per poi rapirle e violentarle a loro volta. La stessa fonte precisa che le due svizzere presentano escoriazioni sulla parte superiore del corpo. La loro storia finora non ha permesso di identificare i sospettati né le loro abitazioni.