Sport, 05 dicembre 2024

La Coppa… il ‘primo amore’ del Lugano

Pur senza entusiasmare i bianconeri a Yverdon hanno raggiunto per il quarto anno consecutivo i quarti di finale della competizione nazionale: la mano del Crus è stata ancora evidente

YVERDON – Quattro su quattro. Il Lugano targato Mattia Croci-Torti per il quarto anno consecutivo è approdato ai quarti di Coppa Svizzera. Quel trofeo che nella testa della dirigenza è sempre al primo posto, quella competizione che la società ha ormai messo nel mirino ogni anno dal 2021, ovvero da quando Angelo Renzetti ha ceduto l’FC Lugano a Joe Mansueto e da quando, dopo l’addio di Abel Braga, sulla panchina sottocenerina si è seduto il Crus. Ieri sera al Municipal di Yverdon i bianconeri forse hanno sudato più del previsto per avere la meglio di una squadra imbottita di seconde linee e in grave difficoltà in campionato, ma alla fine a decidere la contesa – come spesso capita – sono stati i cambi decisi dall’allenatore momò. 

 
 
Il 2-0 conclusivo porta le firme di Mahmoud e di Zanotti, ma Osingwe e compagni – dopo aver sciupato in apertura una grossa occasione con Vladi – hanno dovuto lottare, soffrire e sacrificarsi per avere la meglio della compagine allenata da un Mangiaratti ormai sempre più in bilico. Il fortino vodese, infatti, ha retto fino al 79’ ma nel contempo i padroni di casa erano andati vicini al vantaggio con Rodrigues, il cui tiro è stato fermato solo dal palo, sfruttando qualche occasione di troppo concessa dalla truppa bianconera.
 
 
Ma questo Lugano lo conosciamo e sappiamo anche che due partite di fila non le sbaglia. Dopo il brutto KO di domenica rimediato a Ginevra, questa volta i cambi di Mattia Croci-Torti hanno dato i loro frutti. È bastato un cambiamento di modulo, passando a un 3-4-3 più offensivo, e gli inserimenti di Bottani e Belhadj per ribaltare l’andamento del match, per confermare quel feeling meraviglioso che questa squadra ha con la coppa nazionale e per portare a casa un successo molto prezioso e importante anche per la serenità mentale di un gruppo che ora è chiamato ad andare a vincere a Lucerna nel weekend per continuare a rincorrere il grande sogno stagionale: il titolo nazionale.

Guarda anche 

Ha condiviso illegalmente un video di sesso con minori: Schjelderup si aspetta la condanna

OSLO (Norvegia) – Andreas Schjelderup, 21enne centrocampista norvegese del Benfica, convocato per le prossime decisive partite valide per le qualificazioni al Mondi...
13.11.2025
Sport

Saipi risponde alla grande: ora il Lugano può correre

BASILEA – Aveva perso ormai il suo posto tra i pali, sostituito dal neo arrivato Von Ballmoos. Era reduce da una serie di errori che nell’ultimo periodo lo av...
10.11.2025
Sport

Lugano in ansia per Thürkauf, ma con un po' di speranza

LUGANO – Neanche durante una pausa per la Nazionale il Lugano può stare sereno e tranquillo. In attesa di capire cosa si risolverà la situazione legat...
09.11.2025
Sport

Minacciato con un’arma da un procuratore: paura per Udogie

LONDRA (Gbr) – Momenti di grande paura per Destiny Udogie, giocatore italiano del Tottenham, minacciato con una pistola da un agente di calcio. Stando alla ‘B...
06.11.2025
Sport

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto