Tassa sui voli, elettricità meno cara e franchigia meno bassa per gli acquisti all'estero: l'anno nuovo porterà cambiamenti in diversi ambiti. Da gennaio i viaggiatori dovranno pagare un supplemento per i costi ambientali per i voli operati dalle compagnie aeree del gruppo Lufthansa. A seconda della distanza e della classe del volo l'importo salirà fino a 72 franchi. Sono interessate anche le filiali Swiss e Edelweiss.
"Il supplemento per la tassa ambientale si applica ai segmenti di volo commercializzati e operati dal Gruppo Lufthansa dai paesi dell'UE, nonché dalla Gran Bretagna, Norvegia e Svizzera" scrivono le due compagnie aeree scrivono sulla loro homepage
Il supplemento copre una parte dei costi aggiuntivi in costante aumento dovuti agli obblighi legali in materia ambientale, alle leggi nazionali e internazionali e agli adeguamenti allo scambio europeo di emissioni. Secondo Swiss e Edelweiss i voli a corto e medio raggio in classe economica sono soggetti a un supplemento da 1 a 5 franchi. Per i voli a lungo raggio in classe economica il prezzo varia dai 6 ai 12 franchi. Per i voli a lungo raggio in prima classe il supplemento varia tra 36 e 72 franchi.
Dal 1° gennaio 2025 i premi dell’assicurazione sanitaria aumenteranno in media del 6% rispetto all’anno precedente e il premio medio ammonterà a 378,70 franchi. D'ora in poi gli assicurati con libera scelta del medico potranno passare nel corso dell'anno anche a un modello assicurativo alternativo, ad esempio medico di famiglia, HMO o telemedicina, ma solo presso il proprio assicuratore. Non è possibile passare da un modello assicurativo alternativo all'altro nel corso dell'anno.
Se volare costerà più caro, molti fornitori di elettricità abbasseranno i prezzi a partire dal 1° gennaio 2025. In media, quest’anno i prezzi dell’elettricità diminuiranno del 10%. Secondo i calcoli della Commissione elettrica della ElCom, l'anno prossimo i cittadini pagheranno 29 centesimi per kilowattora (kWh), ovvero 3,14 centesimi in meno rispetto al 2024. Un'economia domestica media con un consumo annuo di 4500 kWh pagherà quindi 141,30 franchi in meno rispetto al 2024 .
Cattive notizie infine per chi va a fare la spesa all'estero: il 1° gennaio 2025 la franchigia per gli acquisti all'estero scenderà da 300 a 150 franchi. Il Consiglio federale intende così lottare contro il turismo degli acquisti. Se il valore totale della merce importata supera i 150 franchi, sul valore totale dovrà essere pagata l’IVA svizzera.