Un terzo dei dipendenti non ha chiesto nulla e quindi non ha ottenuto nulla, mentre il 14% si è visto rifiutare la richiesta di aumento, indica la società di collocamento in un comunicato stampa. E l’11% ha dovuto cambiare datore di lavoro per ottenere una retribuzione migliore.
Il reddito stagnante ha conseguenze sulla soddisfazione dei dipendenti. Solo il 4% degli intervistati si dichiara “molto soddisfatto” della propria retribuzione attuale mentre il 36% è “insoddisfatto” della propria retribuzione, considerata inferiore alle proprie aspettative.
Quasi la metà dei dipendenti intervistati prevede di cambiare lavoro se non ottengono un aumento nel 2025. E quasi tre quarti di loro sperano di ottenere un aumento quest’anno. Per quanto riguarda i datori di lavoro, il 51% ritiene che i propri dipendenti siano soddisfatti del proprio stipendio, mentre il 30% è convinto del contrario. Il 74% afferma che aumenterà i salri del personale nel 2025. Robert Walters ha contattato 16'750 persone con sede in Svizzera per realizzare il suo sondaggio.
