La successione di Viola Amherd rimane ancora totalmente aperta, dopo che i candidati dati per favoriti hanno dichiarato di non essere interessati alla carica. Finora le persone indicate dalla stampa come potenziali candidati si sono arrese: il presidente Gerhard Pfister, il Consigliere nazionale Martin Candinas e la Consigliera agli Stati Isabelle Chassot.
I candidati del Centro alla successione di Viola Amherd hanno tempo fino al 3 febbraio per uscire allo scoperto. Il 21 febbraio il gruppo parlamentare centrista presenterà il suo biglietto, ha annunciato lunedì il partito. La nomina dei candidati verrà effettuata dalle sezioni cantonali del Centro entro il 3 febbraio, ha dichiarato ai media il presidente dimissionario del partito Gerhard Pfister.
È stata istituita una commissione di ricerca. La presidenza sarà affidata al signor Pfister e al presidente del gruppo parlamentare, il consigliere nazionale Philipp Matthias Bregy (VS). Secondo Pfister il Centro ha ancora a disposizione molte personalità di qualità, anche donne. Pfister si è inoltre detto aperto all'idea di un secondo ticinese in Consiglio federale: “Non cerchiamo qualcuno che abbia un profilo particolare: deve essere dotato di spirito collegiale ed essere in grado di guidare un dipartimento. Sia uomo o donna non è importante per noi e nemmeno la provenienza. Non sarebbe un problema se, per esempio, nel Consiglio Federale entrasse un secondo ticinese oppure un basilese” ha affermato il presidente del Centro.