Svizzera, 27 febbraio 2025

Impegnato contro il sessismo, un socialista viene condannato per aver inviato una foto del suo pene a una donna

Il 24 ottobre 2024 un giovane membro del Partito socialista zurighese, che nonostante i tentativi non è mai stato eletto a nessuna carica, ha invia un messaggio a una giovane donna che vive a Lenzburg, in Argovia. Gli chiede se può mandargli qualcosa. Lei dice di sì, purché non sia di carattere intimo.

Aveva ragione a insospettirsi poiché l'uomo, senza tenere conto dei suoi desideri, le ha inviato un video in cui un uomo nudo giocare con il suo pene. Non si se si tratti di lui o di un video ritrovato altrove, ma la vittima decide di sporgere denuncia. La procura di Lenzburg-Aarau ha emesso un mandato d'arresto nei confronti dell'interessato, che non si è opposto.



Il socialista è stato dichiarato colpevole di molestie sessuali e multato di 400 franchi, a cui si aggiungono le spese processuali, riporta l'"Aargauer Zeitung". Il giornale specifica che, ironicamente, il giovane politico sui social media è particolarmente attivo nel denunciare sessismo e misoginia.

Contattato dal “Tages Anzeiger”, il giovane ha ammesso e si è pentito del suo errore. D'altronde spiega che questo non cambierà nulla nel suo impegno politico e nella sua appartenenza al PS: “La questione legale è chiusa e io ho ammesso il mio errore. Il Partito Socialista enfatizza la risocializzazione e non la punizione”.

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