Il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha affermato che l'immigrazione è un fattore significativo alla base dell'aumento dell'antisemitismo in Germania, definendola una "sfida terribile" per il Paese.
"Abbiamo una sorta di antisemitismo importato, con l'elevato numero di migranti che abbiamo accolto negli ultimi 10 anni", ha dichiarato Merz giovedì sera in un'intervista all'emittente statunitense Fox News.
Gli episodi antisemiti in Germania sono aumentati drasticamente nel 2024, secondo i dati pubblicati mercoledì da un ente di monitoraggio.
Il rapporto dell'Associazione federale dei dipartimenti per la ricerca e l'informazione sull'antisemitismo (RIAS) ha documentato 8'627 episodi antisemiti, con un aumento del 77% rispetto all'anno precedente. Di questi, 5'857 casi sono stati classificati come "antisemitismo legato a Israele", ovvero episodi in cui gli ebrei residenti in Germania vengono ritenuti responsabili delle azioni del governo israeliano o in cui viene contestato il diritto di Israele a esistere.