In Svizzera il matrimonio sta diventando sempre meno popolare. Nel 2024, secondo i dati definitivi pubblicati giovedì dall'Ufficio federale di statistica (UST), sono state celebrate solo 36'800 unioni. Ciò rappresenta un calo del 2,6% rispetto al 2023 e il totale più basso registrato dal 1981, fatta eccezione per gli anni 2020 e 2021.
Questa tendenza riguarda sia le unioni eterosessuali che quelle tra persone dello stesso sesso. I matrimoni tra persone di sesso diverso sono diminuiti dell'1,1%, attestandosi a 35'600, pari al 97% del totale. Per quanto riguarda i matrimoni tra persone dello stesso sesso, sono in forte calo (–13,6%) con 800 celebrazioni nel 2024. Anche le conversioni delle unioni registrate sono in forte calo (–59,1%, ovvero 300 casi).L'entrata in vigore del matrimonio per tutti nel luglio 2022 aveva però provocato un'impennata di queste conversioni, che ora stanno rallentando notevolmente.
Allo stesso tempo aumentano i divorzi: nel 2024 si sono registrati 16'100 divorzi, 600 in più rispetto al 2023 (+3,6%). Tra questi, 35 riguardano coppie dello stesso sesso.
È significativo che la durata media del matrimonio al momento del divorzio continui ad aumentare: attualmente è di 15,8 anni. Allo stesso tempo, l'età media alla nascita del primo figlio continua ad aumentare (31,3 anni nel 2024), mentre il numero totale delle nascite diminuisce per il terzo anno consecutivo. La Svizzera sta assistendo all'erosione, o quantomeno alla trasformazione, delle proprie tradizioni familiari.