Il numero di lavoratori è tornato ad aumentare, dopo un leggero calo registrato l'anno scorso. Alla fine di giugno, il numero di frontalieri impiegati in Ticino era pari 78'855, un aumento dello 0,4% rispetto al trimestre precedente e un calo di 1,2% rispetto allo stesso periodo del 2024.
Aumento molto più marcato invece a livello nazionale, dove, a fine giugno, erano attivi circa 407'000, un aumento dell'1,5% rispetto allo stesso trimestre del 2024. Di questi, il 58% era domiciliata in Francia, il 22,5% in Italia e il 16,3% in Germania. Negli ultimi cinque anni il numero di frontalieri è passato dalle 339'000 unità del 2° trimestre 2020 ai 407'000 attuali, pari a un aumento del 20,1%.