LEGA/UDC - Con i tempi che corrono la politica ticinese non risparmia colpi. Claudio Zali, direttore del Dipartimento del territorio, ha risposto duramente a Piero Marchesi dopo le affermazioni del presidente dell’UDC ticinese sul tema della circonvallazione Agno–Bioggio. In un intervento pubblicato sul Corriere del Ticino, Zali ha accusato Marchesi di ignorare fatti ben precisi.
Al centro della polemica ci sono i milioni di franchi federali che, secondo Marchesi, sarebbero a portata di mano grazie all’intervento del consigliere federale Albert Rösti. Zali però ha rimesso i puntini sulle “i”: «Il primo che non è riuscito ad andare a Berna per ottenere qualcosa sei tu, che pure ci sei di casa», ha scritto, ricordando che già nel febbraio 2025 si era dichiarato disponibile a recarsi a Berna con i suoi collaboratori, su proposta di Marchesi.
Il problema, sottolinea Zali, è che l’incontro con Rösti non si è mai tenuto perché il consigliere federale avrebbe rimandato la questione al suo segretario generale, il quale ha ribadito che lo strumento per finanziare l’opera resta quello dei Programmi di agglomerato. Nessun canale privilegiato, dunque, né scorciatoie milionarie. «Lo scorso anno ho offerto la mia disponibilità a collaborare, ma tu non sei riuscito a organizzare l’incontro», ha attaccato il direttore del DT.