MILANO (Italia) – Non è stato un Derby d’Italia facile per Yann Sommer, autore di una prestazione decisamente rivedibile: l’estremo difensore rossocrociato dell’Inter è stato uno dei peggiori in campo per la sua squadra, battuta per 4-3 dalla Juventus sabato sera. E si sa, nel calcio la riconoscenza non esiste e così Sommer, protagonista nelle ultime due stagioni di parate importanti e di prestazioni degne di note, rischia seriamente di perdere la sua titolarità in maglia nerazzurra.
In Italia la polemica è montata soprattutto per i due non interventi di Sommer in occasione del momentaneo 2-1 di Yildiz e, soprattutto, sul tiro di Adzic che al 91’ ha deciso la contesa disputatasi sabato all’Allianz Stadium di Torino. E così anche il portiere elvetico, uno dei protagonisti della cavalcata Champions della passata stagione dell’Inter, è finito sulla graticola: Chivu starebbe valutando l’ipotesi di far sedere in panchina l’ex numero 1 della Nazionale rossocrociata mercoledì, in occasione del debutto europeo dei meneghini ad Amsterdam, preferendogli Joseph Martinez.
Una scelta che, nel caso dovesse diventare reale, Sommer dovrà essere in grado di gestire e digerire. Sbagliare può capitare a tutti, finire in panchina per una volta anche, ma se la scelta del neo allenatore interista dovesse poi rivelarsi definitiva, ecco che il futuro prossimo di Sommer potrebbe cambiare. Il 36enne ha il contratto in scadenza a fine anno e, di conseguenza, in quel caso difficilmente resterà a Milano con la prospettiva di fare la riserva.