MILANO (Italia) – Fedez ha deciso di raccontarsi senza filtri, in un libro-confessione intitolato ‘L’acqua è più profonda di come sembra da sopra’. Il rapper ha annunciato il progetto tramite un post condiviso sui social, in cui ha mostrato la copertina del libro stesso: un primo piano del suo volto, scomposto in frammenti. Non poteva ovviamente mancare una parte dedicata al rapporto con Chiara Ferragni: “Le nostre differenze emergevano come iceberg pronte a far affondare la nave… Durante il matrimonio ho frequentato figure insopportabili, una confezione bellissima che puzzava di marcio”, si può leggere nelle anticipazioni.
“Durante il matrimonio ho subito, per osmosi, le frequentazioni di mia moglie. Avevo acettato passivamente di stare a quel tipo di pensiero, di accettare l’architetto superfancy di Milano, quello della moda iperinserito e un’altra serie di figure insopportabili. Una confezione bellissima, ma dentro per me puzzavano tutti. Preferisco frequentare uno che vedi subito quanto fa schifo, piuttosto che un pacchetto stupendo di cui però a poco a poco ti accorgi che puzza di marcio. Meglio chi si presenta per quello che è, piuttosto che per quello che dovrebbe essere”, si legge nel libro.
Fedez ha anche parlato dell’azienda della moglie: “La vedevo come il Rotary Club, quindi trattavo tutti come tratto gli snob. Peggio di come loro trattano gli altri. Trovavo tante cose patetiche. Oggi, se mi invitano a una cena parlo con la gente: sono una persona più o meno normale. All’epoca stavo tutto il tempo a fissare il cellulare, non li guardavo nemmeno in faccia, li trovavo insopportabilmente noiosi, convintissimi in modo immotivato. Dopo sette anno di pettegolezzi del mondo della moda, chi va a letto con chi, il designer che viene licenziato… alla fine non ne potevo più".