Sport, 12 agosto 2018
“La cronologia dell’orrore”: il Blick contro la Nazionale (e Lara Gut)
Il giornale zurighese non ha fatto sconti alla Nazionale di calcio e prova a mettere in evidenza tutti i passi falsi avvenuti negli ultimi mesi. Nell’occhio del ciclone anche la neo moglie di Behrami
ZURIGO – Non si placa la polemica intorno alla Nazionale di calcio, anzi. Non sono i media svizzero-italiani a sollevare il polverone, nonostante spesso accreditati di voler fare polemica, ma questa volta è il “Blick” ad alzare la voce intorno alla selezione rossocrociata e a tutta alla Federazione, a cui non sono bastate le dimissioni di Miescher per calmare le acque.
“La cronologia dell’orrore” titola a caratteri cubitali il giornale zurighese che ha provato a elencare tutte le disavventure che si sono abbattute sulla Svizzera, partendo dai fulmini sopra Lugano durante il ritiro, passando per la porta chiusa in faccia a Behrami fino ad arrivare alle dichiarazioni e alle dimissioni delle stesso Miescher: un quadro che lascia dubbi
intorno a quella che era stata definita “la squadra più forte si sempre”.
Ovviamente il “Blick” non lascia fuori da tutto questo caos neanche le esultanze politiche di Xhaka, Shaqiri e Lichtsteiner. Il caporedattore Böni ha messi in evidenza anche i metodi comunicativi di Petkovic, così come i tanti avvistamenti di Lara Gut nell’hotel dei giocatori, anche a poche ore dalle partite, come avvenuto prima del match contro la Costa Rica.
Fattori determinati e da evitare, così come le dichiarazioni senza senso del segretario generale sulla doppia cittadinanza e le dichiarazioni di Valon Behrami che ha definito la sua esclusione “una scelta politica”. Insomma, non certo un bel quadretto…