Sport, 27 agosto 2018
Junior, se ci sei… batti un colpo
Il Lugano non riesce più a vincere e il suo attaccante sta diventando un caso: il bomber infallibile dell’anno scorso sembrerebbe essersi completamente perso
LUGANO – Continua a non vincere, continua a soffrire in fase difensiva e anche dal punto di vista mentale, continua a pagare l’assenza sul tabellino dei marcatori di Carlinhos Junior. Il Lugano ieri ha colto un punto importante sul campo del Thun ma da salvare in realtà, c’è solo quello…
Sì perché dal punto di vista del gioco, i bianconeri lasciano a desiderare, faticano a costruire, così come faticano a concretizzare. Alla Stockhorn Arena Ceesay ha fallito una grossa occasione nella ripresa, ma colui che sta mancando tanto alla causa è Carlinhos.
Il folletto brasiliano che nella seconda parte della passata stagione aveva fatto ammattire tutte le difese avversarie, quel giocatore entrato nel mirino di diverse squadre nazionali e internazionali, sembra essersi perso. È vero che il 24enne, che ha rinnovato
fino al 2021, è reduce da un infortunio, ma Abascal e tutto il Lugano necessitano del vero Junior, altrimenti saranno dolori…
A Thun si è visto un Lugano poco aggressivo, sotto tono, capace di trovare il vantaggio ma non di amministrarlo… visto che il pareggio è giunto meno di 1’ dopo. Si è vista una squadra ancora troppo sfilacciata in fase difensiva – anche il centrocampo fatica a fare filtro, concedendo tante ripartenze – che soffre da matti negli ultimi 16 metri. Dalle parti di Cornaredo si dovrà trovare presto una soluzione, sia in attacco (l’arrivo di Margiotta potrebbe concretizzarsi a breve?) sia nel reparto arretrato, nonostante la presenza di Maric: sabato arriva lo Zurigo sulle rive del Ceresio e difficilmente i tigurini sprecheranno tante occasioni come quella gettata alle ortiche da Schwizer.