Svizzera, 25 settembre 2018
Per gli immigrati UE al massimo 6 mesi a carico dell’assistenza sociale
Mozione del Consigliere Nazionale leghista Lorenzo Quadri per ridurre il tempo massimo di assistenza agli immigrati provenienti dalla zona Euro
Con la seguente mozione si chiede al CF di presentare una proposta di legge che preveda, analogamente a quanto avviene in Germania, che al più tardi dopo sei mesi trascorsi a carico dell’assistenza sociale, i cittadini UE immigrati in Svizzera da meno di cinque anni siano tenuti a lasciare il paese.
Motivazione
Di recente ha fatto scalpore la notizia che alcuni Comuni tedeschi hanno invitato gli immigrati senza lavoro provenienti da paesi UE a lasciare la Germania.
In Germania l’immigrato UE, se disoccupato, e dopo aver esaurito il sussidio alla disoccupazione (6 mesi) e quello all’aiuto sociale (altri 6 mesi) se non risiede nel Paese da almeno 5 anni viene “invitato” ad andarsene.
La libera circolazione delle persone infatti non va intesa come

libertà di immigrazione nello Stato sociale dei Paesi firmatari. D’altro canto, è evidente che le regole restrittive, se sono applicabili in Germania (Stato membro UE), lo sono anche in Svizzera. Dove però purtroppo alcune istanze giudiziarie con discutibili sentenze sembrano far derivare dalla libera circolazione delle persone un diritto a rimanere in Svizzera “a prescindere”.
Si chiede quindi al CF di presentare una proposta di legge che preveda che, al più tardi dopo sei mesi trascorsi a carico dell’assistenza sociale, i cittadini UE immigrati in Svizzera da meno di cinque anni siano tenuti a lasciare il paese e non abbiano comunque diritto ad altri aiuti sociali.
Lorenzo Quadri
Consigliere nazionale
Lega dei Ticinesi