Il Consigliere federale Guy Parmelin ha suscitato l'interesse della stampa americana questa settimana. Il prestigioso New York Times ha infatti dedicato al futuro ministro dell'economia un articolo nella sua edizione di mercoledì.
"I Can English Understand", titola il giornale americano, aggiungendo sotto che "gli svizzero ne dubitano". La nomina del vodese al Dipartimento federale dell'economia (DFE) ha suscitato un'ondata di commenti sui social network che hanno messo in luce le mediocri conoscenze linguistiche del Consigliere federale, sia in tedesco che in inglese.
Diverse lingue nazionali
E il New York Times ricorda l'ormai famosa frase di Guy Parmelin: "Posso capire l'inglese ma preferisco rispondere in francese per essere più preciso". Il giornale non emette alcun giudizio, ma fa notare che tra i capi di stato è in uso un uso comune dell'inglese, anche in presenza di traduttori.
La questione si pone dal momento che il consigliere federale sarà chiamato nelle sue nuove funzioni per trattare a livello internazionale. Il New York Times ricorda che mentre la Svizzera è orgogliosa di avere diverse lingue nazionali, il consigliere di stato Hans Wicki (PLR/NW) ha dato una cattiva impressione in