Opinioni, 30 gennaio 2019
Sabrina Aldi - SI al rafforzamento dei diritti popolari
Il prossimo 10 febbraio 2019 saremo chiamati ad esprimerci su una serie di modifiche costituzionali conseguenti alla revisione della Legge sull’esercizio dei diritti politici (LEDP) voluta dal Gran Consiglio nel corso del mese di novembre 2018. In qualità di correlatrice del rapporto sulla revisione della legge ho avuto modo di approfondire le tematiche in votazione.
Tra le varie modifiche vi è anche un estensione del tempo di raccolta per le firme per referendum e iniziative popolari. Il numero di firme necessarie per contro non cambierà.
Si tratta comunque di un importante passo che va nella direzione di agevolare l’esercizio dei diritti popolari. Infatti, purtroppo, attualmente il Canton Ticino si trova nelle ultime posizioni sia per quanto concerne il tempo che il numero delle firme da raccogliere.
La nostra amata democrazia diretta è un sistema che tante altre nazioni ci invidiano e che permette ai
cittadini di avere un ruolo attivo nella politica federale e cantonale.
Per questo motivo è fondamentale che questa venga salvaguardata e agevolata il più possibile. Ciò a dispetto di quello che vorrebbero alcune aree politiche che si fanno beffe di continuo della volontà popolare. Aumentare il tempo di raccolta delle firme permetterà in futuro di facilitare il compito di raccolta aumentando le possibilità di raggiungere il numero necessario. Questo si rende ancora più necessario dopo l’introduzione del voto per corrispondenza che ha reso più ardua la raccolta.
È dunque importante votare SI il prossimo 10 febbraio alla modifica costituzionale proposta. Si tratta di un passo, seppur modesto, nella giusta direzione!
Sabrina Aldi,
granconsigliera, presidente della Commissione costituzione e diritti politici e correlatrice del rapporto di revisione della LEDP