Sport, 23 aprile 2019

Dittatura Young Boys: quanto durerà?

La squadra giallonera ha vinto dominando il massimo campionato svizzero

BERNA - Nell’estate 2017 pubblicammo un servizio in cui, fra il serio e il faceto, si chiedeva allo Young Boys di mettere fine ad una serie di successi ormai lunghissima e fastidiosa del Basilea: 12 titoli dal 2002 al 2017, di cui 8 di fila dal 2010 al 2017. Oggi, dopo aver preso nota dello strapotere esercitato gialloneri da due stagioni a questa parte, beh, ci chiediamo sino a quando la squadra della Capitale continuerà a dettare legge…

Avanti così, il nostro massimo campionato rischia di diventare davvero assai poco interessante ed emozionante, con conseguenze facilmente immaginabili; prima fra tutte la disaffezione pubblico, che già adesso non vede di buon occhio il dominio di una sola squadra. Per la cronaca: i bernesi hanno vinto il loro secondo titolo consecutivo (tredicesimo nella storia) con largo anticipo, quando al termine della Super League restano ancora 7 partite da giocare. Cose mai viste…

Nuova era targata YB?
È possibile. La storia recente ci dice che la squadra diretta da Gerardo Seoane sembra destinata a rimanere la più forte del lotto ancora per parecchio tempo. Lo Young Boys ha la rosa più competitiva del Paese, una rosa profonda, che non prevede sconvolgimenti tecnico-tattici perché la forza dei singoli è pressoché simile: togli Hoarau, tanto per fare un esempio, ci pensa Nsamé; togli Lauper c’è Aebischer; cambi Wütrich ecco Camara. E via discorrendo. Ma non solo: al di là dei numeri (che sono impressionanti) i bernesi hanno superato il “passaggio” di guida tecnica senza problemi, perchè Gerardo Seoane è stato bravo a mantenere la base creata dal suo predecessore Adi Hütter, ritoccando poco o nulla rispetto al passato. Forse, se proprio si vuole cogliere una differenza, lo Young
Boys odierno ha una vocazione maggiormente offensiva. Ma il vero fiore all’occhiello è senza dubbio la programmazione. Come dice il direttore sportivo Christhoph Spycher, ex giocatore, “non c’è tempo per bearsi, altrimenti sei fregato”.

In Europa altra storia
Come la scorsa stagione, lo Young Boys dovrà giocare il playoff di accesso alla Champions League.Nell’estate del 2018 i gialloneri eliminarono la Dinamo Zagabria e si qualificarono ai gironi, un risultato in fondo non atteso né preteso, visto che la squadra aveva pochissima esperienza a questi livelli. La storia ora si ripete: in agosto la squadra del confermatissimo Gerardo Seoane dovrà confrontarsi nuovamente con lo spareggio e stavolta, più dello scorso anno, le difficoltà saranno grandi. Sì, perché la rosa del futuro è destinata a subire ancora dei cambiamenti. Alcuni pezzi da novanta sono in partenza (Mbabu, Sow e Fassnacht), altri potrebbero seguirli all’estero. E se i ricambi possono andare bene (di lusso, diremmo) per il massimo campionato svizzero, per l’Europa potrebbero non bastare.

Un ticinese nello staff
Anche Matteo Vanetta è diventato campione svizzero. L’ex giocatore di Lugano, Sion e Chiasso dalla scorsa estate è assistente insieme ad Haral Gämperle di coach Seoane. Molto apprezzato oltre Gottardo, Matteo era stato prima collaboratore del settore giovanile dello Young Boys e poi assistente delle nazionali svizzere Under 18 e Under 19. Anche a lui vanno dunque estesi i complimenti per una stagione d’oro, culminata con la vittoria storica (2-1) contro la Juventus di Cristiano Ronaldo nel girone di Champions League.

B.C.

Guarda anche 

ACB, che vergogna!

CAROUGE - Per trovare un kappaò così clamoroso bisognaritornare indietro di 16 anni, al secondo dell’eraGiulini quando il Bellinzona&nb...
06.04.2025
Sport

Mourinho, ma che fai? Prende per il naso l’allenatore del Galatasaray e lo butta a terra

ISTANBUL (Turchia) – Non trova veramente pace José Mourinho in Turchia. Dopo le tante critiche ricevute nelle ultime settimane e dopo le tante parole dette n...
03.04.2025
Sport

Alisha Lehmann e l’amore con Ramon Bachmann: “Nel 2025 tutti possono uscire con chi vogliono”

TORINO (Italia) – Alisha Lehmann non passa sicuramente inosservata, sia in campo per le sue qualità tecniche, sia fuori dal manto erboso, soprattutto sui soc...
01.04.2025
Sport

“La violenza si può battere solo se tutti collaborano”

LUGANO - I recenti brutti episodi di violenza hanno gettato nuove ombre sul calcio regionale e soprattutto sul nostro movimento giovanile: sembra che alla stupi...
03.04.2025
Sport

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto