Svizzera, 20 maggio 2020
Animalista "salva" due maiali in Spagna, li porta in Svizzera e provoca un'epidemia animale
Diversi maiali di una fattoria di Val-de-Ruz, nel canton Neuchâtel, sono stati soppressi per essere affetti da Sindrome riproduttiva e respiratoria dei suini (PRRS). In causa è l'arrivo nella fattoria di due maialini prelevati illegalmente in Spagna e che hanno scatenato l'epizoozìa (un'epidemia che colpisce solo gli animali).
Cinque allevamenti di suini situati a meno di cinque chilometri dalla fattori per un totale di circa 850 suini sono stati messi sotto sorveglianza ma finora nessun caso è stato segnalato, il che lascia pensare che la malattia non si è diffusa, ha detto mercoledì il veterinario cantonale Neuchâtel, ripreso da "Le Matin".
Le indagini condotte dalla polizia di Neuchâtel e dal Servizio consumatori e veterinari (Scav) hanno permesso di capire come è arrivata la
malattia in Svizzera. Un'attivista dei diritti degli animali ha ammesso di aver rubato due maiali da una grande fattoria in Catalogna per "salvarli".
Accompagnato da due "colleghi" stranieri, ha trasportato gli animali in Svizzeraper portarli a Val-de-Ruz. "Pensando di offrire migliori condizioni di vita a pochi individui, le persone che si impegnano in questo traffico rischiano di portare alla soppressione di migliaia di animali e rovinare tutti gli sforzi intrapresi da anni in Svizzera per preservare la salute dei nostri animali da produzione”, scrive il cantone di Neuchâtel.
Una malattia di origine virale, sindrome riproduttiva e respiratoria dei suini è altamente contagiosa e talvolta fatale per i maiali ma innocua per l'uomo. Anche se malato, il maiale può essere mangiato in sicurezza.