Sport, 24 dicembre 2020

Heed croce e delizia per il Lugano: il Ticino è ancora bianconero

I ragazzi di Pelletier hanno fatto loro anche il terzo derby stagionale, al termine di una sfida intensa, rude e molto equilibrata

LUGANO – Alla fine ci pensa sempre e ancora Tim Heed. Così come era successo a Bienne, nella partita che aveva sancito il ritorno alle competizioni del Lugano dopo la quarantena di squadra, ancora una volta è toccato al roccioso e tecnico difensore mettere la firma sulla terza vittoria stagionale dei bianconeri nei derby di regular season. (3-2 all’overtime)
 
Un derby vero, un derby quasi da playoff, giocato con le unghie e con i denti da entrambe le compagini, alla faccia della stanchezza, della mancanza di condizione fisica e del Covid. Certo, il Lugano ha dovuto anche soffrire un Ambrì non solo partito meglio, ma anche capace di rimontare due volte il vantaggio dei sottocenerini: a Wolf – alla seconda rete in campionato proprio contro l’Ambrì – ha risposto l’autorete di Heed, che ancora una volta come a Zugo ha deviato un appoggio dalla blu (sfortunatamente) alle spalle di Schlegel, a mettere una pezza al solito polsino di Fazzini ci ha pensato Zwerger.
 
Per il Lugano questi sono 2 punti davvero importanti e pesanti, non tanto e solo per la classifica, che resta sempre illegibile e complicata da decifrare, ma soprattutto per il morale:
dopo il cappotto di Zugo, dopo il difficile momento legato al Covid, in queste settimane tutto ciò che Arcobello e compagni riusciranno a mettere in cascina sarà vero e proprio oro colato.
 
Dall’altra parte l’Ambrì fa ritorno in Leventina con 1 punticino e con un po’ di rammarico: l’occasione sprecata in apertura da Kostner e il palo centrato da Rohrbach gridano vendetta, ma Cereda può sorridere: la brutta squadra vista contro il Langnau e il Bienne sembrerebbe solo un brutto e lontano ricordo, ma ora… è arrivato il momento di fare punti. Anche quando Nättinen non riesce a metterci la firma. A proposito… è abbastanza incredibile come il bomber dei leventinesi non sia mai riuscito ad andare a bersaglio fin qui contro il Lugano.

Guarda anche 

Mancano i gol: il Lugano si gioca l’Europa fra una settimana

THUN – Servirà l’impresa, servirà imporsi in Romania fra una settimana al Lugano per accedere al terzo turno preliminare di Europa League: i bia...
25.07.2025
Sport

SONDAGGIO – Un(a) Perl(ini)a o un acquisto sbagliato?

LUGANO – L’addio a Michael Joly aveva sorpreso un po’ tutti gli appassionati e i tifosi bianconeri. Il legame che in questi due anni si era creato tra l...
13.07.2025
Sport

Presunto mobbing all’EOC, dodici granconsiglieri chiedono chiarezza: «Subito un audit esterno»

EOC - Mobbing, pressioni psicologiche, discriminazioni e perfino interventi medici potenzialmente inadeguati. È uno scenario inquietante quello che emerge da di...
09.07.2025
Ticino

Wicht (Lega): “Chi non conosce un finto invalido?” – Più ispettori contro gli abusi sociali a Lugano?

LUGANO - Abusi da combattere. A Lugano “ci sono troppi beneficiari di assistenza e invalidità” e i costi per l’amministrazione comunale contin...
09.07.2025
Ticino

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto