Ticino, 03 febbraio 2021
L'avvocato PLR difende un frontaliere, lui muore
Un avvocato luganese ed ex consigliere comunale PLR - condannato nel 2019 a tre anni di detenzione, di cui uno da espiare, per ripetuta appropriazione indebita – parrebbe aver ripreso a lavorare. Il suo nome compare infatti in una sentenza pubblicata oggi dal Tribunale federale di Losanna.
L'ex consigliere comunale ha infatti presentato ricorso per conto di un frontaliere cui nel luglio scorso la Sezione della popolazione del Dipartimento delle Istituzioni aveva negato il rilascio di un permesso G. Il frontaliere si era appellato al Consiglio di Stato, che in ottobre aveva
però dichiarato irricevibile il suo ricorso a causa del mancato pagamento dell’anticipo spese. In novembre era poi stato il giudice delegato del Tribunale amministrativo a respingere la domanda di restituzione dei termini.
L’11 gennaio scorso l’avvocato ha quindi presentato un ricorso al Tribunale federale. Ma due giorni dopo il suo paziente è deceduto.
Con la sua sentenza pubblicata oggi il Tribunale federale non ha quindi potuto far altro che stralciare la causa dai ruoli, in quanto divenuta priva di oggetto a causa del decesso del richiedente.