Svizzera, 20 maggio 2021
Reati violenti: ancora una volta gli stranieri (192) battono gli svizzeri (120)
Per l’ennesimo anno consecutivo anche nel 2020 la maggior parte dei reati violenti in Svizzera è stata commessa da stranieri.
Come si evince dai dati diffusi lunedì dall’Ufficio federale di statistica, l’anno scorso gli stranieri hanno compiuto oltre il 61,5% dei “reati violenti gravi” compiuti in Svizzera. In cifre, 192 reati violenti gravi sono stati imputati a stranieri, 120 a svizzeri.
La percentuale di reati commessi da stranieri è particolarmente elevata per quanto riguarda la violenza
carnale (73%) mentre per quanto riguarda gli omicidi intenzionali (inclusi quelli tentati) è “solo” del 58,3%.
Per trovare una sottocategoria nella quale gli svizzeri siano in maggioranza bisogna scendere ai reati di media entità. Più precisamente al reato di “violenza/minaccia contro le autorità”, per il quale l’anno scorso sono stati condannati 826 svizzeri e 773 stranieri.
Ricordiamo che la percentuale di stranieri nella popolazione svizzera è di circa il 25%.