Svizzera, 24 maggio 2021
Accordo quadro, "l'UE è pronta a un compromesso"
I negoziati sull'accordo quadro tra la Svizzera e l'Unione europea sono attualmente bloccati, ma potrebbero presto essere sbloccati. È perlomeno ciò che sostiene il "SonntagsBlick" in un articolo pubblicato ieri, in cui si cita una email della negoziatrice dell'UE Stephanie Riso.
La posizione svizzera è descritta come complessa, in particolare sulla libera circolazione e sulla direttiva sulla cittadinanza. Secondo il diplomatico, la Svizzera intende introdurre sette eccezioni su questo tema. "Siamo comunque pronti ad esaminare questi sette punti", si legge nella lettera, che è stata inviata a Michael Karnitschnig, direttore delle relazioni esterne del segretariato generale della Commissione europea, e al deputato Andreas Schwab. La lettera è stata inviata a Michael Karnitschnig, direttore delle relazioni esterne al Segretariato generale della Commissione europea, e al deputato Andreas Schwab, "per vedere se

possiamo trovare soluzioni", ha detto.
I verbali di una videoconferenza del gruppo di lavoro dell'UE sui paesi dell'EFTA tenutasi martedì scorso suggeriscono anche che l'UE potrebbe essere più accomodante. Urs Bucher, capo della missione svizzera presso l'UE a Bruxelles, ha dichiarato che i rappresentanti della Commissione europea volevano lasciare la porta aperta per una soluzione di compromesso. Sarebbe possibile una discussione su cinque dei sette punti controversi riguardanti la libera circolazione.
Tuttavia, è anche possibile che i negoziati con l'UE non ripartano del tutto. Il Consiglio federale potrebbe interrompere i negoziati con Bruxelles mercoledì, secondo la "SonntagsZeitung", che cita diverse fonti indipendenti. Un nuovo piano per stabilizzare le relazioni potrebbe essere elaborato. Questa interruzione non sarebbe resa pubblica immediatamente, poiché deve essere prima comunicata all'UE.