Ticino, 11 agosto 2021

Il Cardiocentro:"Non sappiamo fino a che punto reggeranno le macchine"

La direzione sanitaria del Cardiocentro si è riunita per aggiornare media e popolazione circa le condizioni di Marco Borradori, vittima di un arresto cardiaco nella mattinata di ieri. Ecco le parole dei medici dell'ospedale del cuore in conferenza stampa.

Tiziano Cassina:"È arrivato ieri dopo un arresto cardiaco successo durante un'attività sportiva. Si tratta di un arresto non testimoniato: vuol dire che non ci si è accorti di quando è successo. Da lì parte una corsa contro il tempo che è continuato nelle sue fasi. La tempistica crea una difficoltà al sangue nell'arrivare agli organi. Borradori è arrivato al Cardiocentro e qui è iniziata la tappa della diagnosi. Siamo davanti a un'operazione di salvataggio. Ci sono due possibilità: un recupero da parte degli organi danneggiati, oppure si va verso una situazione in cui il danno non è recuperabile. La situazione attuale ci confronta con un caso simile. È una fase difficile e non sappiamo fino a che punto la macchina potrà supportare l'onorevole Borradori. Con il passare del tempo, la speranza diminuisce. Siamo

aggrappati a un filo di speranza che si sta spegnendo. A un certo punto non sarà più possibile tenerlo attaccato alla macchina. Ci sarà un momento in cui saremo obbligati a staccare la macchina. Quanto tempo? Entriamo in una fase di incertezza. Appena avremo informazioni ve le faremo sapere".

Giovanni Pedrazzini "È importante sottolineare che è arrivato al Cardio dopo circa un'ora di rianimazione meccanica. È arrivato da noi sotto massaggio cardiaco. Non abbiamo mai avuto evidenzia che il suo cuore funzionasse. Alla coronografia eseguita sotto messaggio cardiaco si è visto che c'era un problema coronarico. Quando è arrivato da noi, il quadro cardiaco era già estremamente avanzato, con il cuore praticamente fermo. È il quadro clinico che decide la situazione".

Stefano Demertzis: "La macchina che tiene in vita Borradori ha la funzione di sostituire cuore e polmoni per fornire al corpo il sangue necessario. È un sistema di corto-medio termine che riesce a darci il tempo di approfondire la diagnostica e portare un paziente fuori da questa situazione".

Guarda anche 

Omar Balli: “I media devono camminare con le proprie gambe”

GRAN CONSIGLIO - Nel dibattito in Gran Consiglio sui sussidi ai media, Omar Balli (Lega) ha preso una posizione netta: no a ulteriori aiuti statali per i giornali. &la...
17.09.2025
Ticino

Via libera agli aiuti per gli allevatori ticinesi. Piccaluga: «Collari a feromoni contro il lupo»

GRAN CONSIGLIO – Una barriera olfattiva per proteggere le greggi. È questa la funzione del collare a feromoni, un dispositivo ideato per tenere lontano il...
16.09.2025
Ticino

FM, Balli (Lega): “Spegnere le radio private equivale a regalare ascoltatori alle reti italiane”

VOTAZIONE - La decisione della SSR di disattivare le sue antenne FM già alla fine del 2024, con due anni di anticipo sulla scadenza prevista, si è rivela...
16.09.2025
Ticino

Michele Guerra: "Un convinto sì all’iniziativa leghista"

VOTAZIONI - Ci sono decisioni che non appartengono alla contabilità ma alla coscienza civile. Quella del 28 settembre 2025 è una di queste. Da anni denuncia...
17.09.2025
Ticino

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto