Magazine, 16 agosto 2021
Senza mascherine, senza distanziamento: il concerto della discordia dell’estate
All’appuntamento gratuito indetto da Salmo ad Olbia hanno risposto in tantissimi, facendo infuriare molti altri
OLBIA (Italia) – Era stato indetto come un evento benefico, invece il concerto di Salmo si è rivelato un boomerang. Andato in scena ad Olbia il 13 agosto, il live si è trasformato in una miccia che ha fatto esplodere la polemica e la discordia nel panorama musicale. Un evento, e una situazione, tutta italiana, che però non va sottovalutata.
Dai video visti in rete, si notano migliaia di persone che ballano senza mascherine né distanziamento sociale. Lo show è stato quindi criticato da molti altri cantanti, compreso l’onnipresente Fedez (“Avete sputato in faccia a migliaia di onesti lavoratori dello spettacolo”).
Salmo, inoltre, su internet aveva scritto che un altro concerto gratuito
sarebbe stato organizzato per coloro che non avevano avuto l’opportunità di presenziare al primo, aprendo anche una raccolta fondi per aiutare gli agricoltori e gli allevatori della sua Sardegna, durante colpiti dagli incendi delle scorse settimane. Il problema principale, però, è che lo stesso cantante voglia organizzare uno show noncurante delle normative anti-Covid, dicendosi “pronto a farsi arrestare per suonare dal vivo”.
Chiaramente c’è chi difende la scelta di Salmo, puntando ad esempio il dito verso il calcio. Sia per i festeggiamenti concessi ai tifosi italiani in occasione del successo negli Europei, sia per la riapertura, seppur parziale degli stadi, dove, però ricordiamo, si entra solo col green pass.