Svizzera, 13 luglio 2022

I voli di Berset e la coerenza della Sinistra

E’ notizia di questi giorni che il Consigliere federale socialista Alain Berset è stato costretto ad atterrare dalla polizia aerea francese mentre, a bordo di un monomotore a noleggio pilotato da lui medesimo, sorvolava una “no fly zone” sopra la base militare di Avord. Berset stava volando “per diporto”: in altre parole, andava a spasso in aereo.

Per inciso: a giustificazione sella sua presenza in uno spazio aereo vietato, il ministro PS avrebbe addotto un “errore di interpretazione della segnaletica”. Chissà se anche noi tapini automobilisti possiamo passare col rosso e poi cavarcela invocando “errori di interpretazione”?



Si potrebbe sostenere che i voli di piacere compiuti da Alain Berset durante il tempo libero sono una questione privata. In effetti lo sono. Peccato però che proprio i compagni della sua area politica, con il mantra del “clima da salvare", demonizzino in ogni modo gli aerei. Addirittura vorrebbero fissare ai privati cittadini un numero massimo di voli annuali.

Di più: i rossoverdi nemmeno vogliono farci usare l'automobile per andare al lavoro, ed esultano per i prezzi della benzina alle stelle.

Intanto la collega di governo e di partito di Berset Simonetta Sommaruga ed i burocrati del suo Dipartimento, per vessare ulteriormente gli automobilisti, addirittura vaneggiano di introdurre il limite di 60 Km/h in autostrada (la storiella del traffico da fluidificare è una fola manifesta).

Ciononostante il compagno Berset nel tempo libero se ne va in giro a svolazzare per diporto.
Quanto CO2 emette il ministro socialista con i suoi voli di piacere? I suoi compagni rossoverdi non hanno nulla da dire al proposito? E poi i politicanti del PS hanno ancora il coraggio di infierire sui comuni automobilisti criminalizzandoli come spregevoli inquinatori e distruttori del pianeta?

Eccola qua, la coerenza della sinistra ecotalebana. Sacrifici solo per gli altri! Ma come: il motto del PS non era “per tutti, senza privilegi”?

Lorenzo Quadri

Guarda anche 

Accordo con l’UE: gli svantaggi se li prende tutti la Svizzera

Lo scorso venerdì 20 dicembre, il Consiglio federale ha annunciato la conclusione dei negoziati tra Berna e Bruxelles sull’accordo quadro istituzionale &ldqu...
04.01.2025
Svizzera

La SSR spegne le FM? 200 franchi bastano!

Il 31 dicembre la SSR spegnerà i ripetitori FM. Di conseguenza, chi non possiede una radio DAB+ non potrà più ricevere i programmi radiofonici per i ...
30.12.2024
Svizzera

"La Svizzera deve vietare i finanziamenti esteri delle moschee e dei luoghi di culto islamici"

Il Consiglio federale deve vietare i finanziamenti esteri delle moschee e dei luoghi di culto islamici. Ne è convinto il Consigliere nazionale Lorenzo Quadri, che ...
20.12.2024
Svizzera

"Le casse malati non devono sponsorizzare grosse società sportive dai budget multimilionari"

Il consigliere nazionale Lorenzo Quadri ha inoltrato una mozione al Consiglio federale in cui si chiede di modificare la Legge federale sull’assicurazione malattia ...
19.12.2024
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto