Alain Berset dovrebbe lasciare il Consiglio federale? Dopo l'incidente legato al suo viaggio in aereo in Francia, l'ennesima vicenda in cui il friborghese è rimasto implicato, la stampa svizzerotedesca s'interroga sul futuro politico del Consigliere federale. In un articolo in cui ripercorre i commenti fatti da stampa e politici negli ultimi giorni, il Blick parla di un "peso per il suo partito e il suo paese", mentre il Tages-Anzeiger evoca una "lassitudine" da parte di Berset.
La pressione su Alain Berset è sempre più forte, osserva la NZZ dopo l'annuncio del volo privato del Consigliere federale in Francia, che alla fine è stato costretto ad atterrare dall'esercito francese. Il giornale zuirighese ritiene che il fatto che il consigliere federale a capo del Dipartimento degli Interni di un Paese entri nello spazio aereo ristretto di un Paese vicino amico e faccia scattare l'invio di un aereo da combattimento sia "una tipica storia estiva", ma osserva che i commenti sulla stampa e sui social network sono stati accolti sia con comprensione che con incomprensione. E accenna alla domanda: "Alain Berset è ancora in grado di gestire il suo dipartimento?"
Secondo il Blick, Alain Berset non voleva che si sapesse che aveva una licenza di pilota, ritenendola il suo "giardino segreto". Ma il giornale si chiede se il consigliere federale non avrebbe dovuto rendere pubblico questo hobby, visto che è membro di un partito che è in prima linea nella lotta contro il riscaldamento globale e che chiede di abbandonare i voli per le destinazioni vicine.
"Da aviatore a fardello": il Blick osserva che finora non è stato accusato legalmente in nessuno dei tre casi recenti che lo hanno coinvolto: il caso Crypto, il caso del ricatto della sua ex amante e il caso dell'aereo.
Ma aggiunge che ora è difficile parlare di una questione privata quando deve intervenire la polizia aerea di un Paese vicino. Il giornale afferma inoltre che questo è il momento in cui il Consigliere federale diventa non solo un peso per il suo partito, ma anche per il Paese.
In un lungo articolo su Berset, il Tages-Anzeiger osserva che potrebbe essere giunto il momento di "cambiare lavoro". A suo avviso, il Dipartimento degli Interni ha bisogno di un Consigliere federale che non si spinga in aree secondarie.
Il Consigliere federale si sta quindi stancando? Non sarebbe sorprendente dopo 11 anni di governo, conclude il Tages-Anzeiger. L'Aargauer Zeitung, da parte sua, ritiene che il fatto di sorvolare la periferia di una base militare non sia una questione di Stato, ma una "sciocchezza". L'esercito francese deve intercettare gli aerei da turismo ogni due giorni per la stessa negligenza, fa notare il foglio argoviese.
Ma il quotidiano aggiunge che questa sciocchezza è dannosa per il Consigliere federale, perché il clamore su di lui ha oscurato per settimane la sua vera missione: la politica. Inoltre, l'incidente fa direttamente il gioco dei suoi avversari politici. "Non è molto intelligente", conclude l'Aargauer Zeitung.
La pressione su Alain Berset è sempre più forte, osserva la NZZ dopo l'annuncio del volo privato del Consigliere federale in Francia, che alla fine è stato costretto ad atterrare dall'esercito francese. Il giornale zuirighese ritiene che il fatto che il consigliere federale a capo del Dipartimento degli Interni di un Paese entri nello spazio aereo ristretto di un Paese vicino amico e faccia scattare l'invio di un aereo da combattimento sia "una tipica storia estiva", ma osserva che i commenti sulla stampa e sui social network sono stati accolti sia con comprensione che con incomprensione. E accenna alla domanda: "Alain Berset è ancora in grado di gestire il suo dipartimento?"
Secondo il Blick, Alain Berset non voleva che si sapesse che aveva una licenza di pilota, ritenendola il suo "giardino segreto". Ma il giornale si chiede se il consigliere federale non avrebbe dovuto rendere pubblico questo hobby, visto che è membro di un partito che è in prima linea nella lotta contro il riscaldamento globale e che chiede di abbandonare i voli per le destinazioni vicine.
"Da aviatore a fardello": il Blick osserva che finora non è stato accusato legalmente in nessuno dei tre casi recenti che lo hanno coinvolto: il caso Crypto, il caso del ricatto della sua ex amante e il caso dell'aereo.
Ma aggiunge che ora è difficile parlare di una questione privata quando deve intervenire la polizia aerea di un Paese vicino. Il giornale afferma inoltre che questo è il momento in cui il Consigliere federale diventa non solo un peso per il suo partito, ma anche per il Paese.
In un lungo articolo su Berset, il Tages-Anzeiger osserva che potrebbe essere giunto il momento di "cambiare lavoro". A suo avviso, il Dipartimento degli Interni ha bisogno di un Consigliere federale che non si spinga in aree secondarie.
Il Consigliere federale si sta quindi stancando? Non sarebbe sorprendente dopo 11 anni di governo, conclude il Tages-Anzeiger. L'Aargauer Zeitung, da parte sua, ritiene che il fatto di sorvolare la periferia di una base militare non sia una questione di Stato, ma una "sciocchezza". L'esercito francese deve intercettare gli aerei da turismo ogni due giorni per la stessa negligenza, fa notare il foglio argoviese.
Ma il quotidiano aggiunge che questa sciocchezza è dannosa per il Consigliere federale, perché il clamore su di lui ha oscurato per settimane la sua vera missione: la politica. Inoltre, l'incidente fa direttamente il gioco dei suoi avversari politici. "Non è molto intelligente", conclude l'Aargauer Zeitung.
