Svizzera, 10 novembre 2022

Il Consiglio federale prolunga lo Status S degli ucraini fino a marzo 2024

"Lo status di protezione di cui godono i rifugiati ucraini sarà mantenuto fino a quando il Consiglio federale deciderà di non revocarlo. E non sarà revocato prima del 4 marzo 2024", ha annunciato mercoledì il ministro della Giustizia Karin Keller-Sutter. Questo a meno che la situazione sul campo non cambi radicalmente, ha detto.

Karin Keller-Sutter ha annunciato che finora 67'000 rifugiati hanno ottenuto questo status di protezione in Svizzera. Inoltre, il 14% dei rifugiati ucraini lavora, una cifra bassa ma "non così negativa" se confrontata con i dati dell'UE, ha sottolineato. Ha sottolineato la barriera linguistica e ha affermato che spetta anche al settore privato formare i rifugiati per far fronte alla carenza di manodopera qualificata.



Il Ministro della Giustizia si è rifiutato di parlare di crisi: "Una crisi è quando la situazione è fuori controllo", ha detto. Ma riconosce che la situazione è difficile perché oltre agli ucraini bisogna gestire altri richiedenti asilo. "La sfida più grande non è la sistemazione, ma il reperimento e l'assunzione di personale, perché siamo in concorrenza con il settore privato, soprattutto per quanto riguarda insegnanti, psicologi, ecc”.

Il Consiglio federale, ha continuato “KKS”, sta lavorando con i cantoni e i comuni per preparare il terreno per una rapida revoca dello status S non appena la situazione in Ucraina lo consentirà. "Le persone interessate saranno poi incoraggiate a tornare a casa rapidamente attraverso incentivi mirati". Karin Keller-Sutter ha parlato di un pagamento una tantum di 500 franchi a persona. Alla fine di ottobre, 6394 ucraini avevano lasciato definitivamente la Svizzera, 1916 dei quali avevano ricevuto assistenza per il rimpatrio.

Guarda anche 

Chiude il centro dell’insicurezza: Les Verrières (NE) dice basta ai richiedenti d'asilo recalcitranti

BERNA - Il centro federale per richiedenti d’asilo recalcitranti situato a Les Verrières chiude finalmente i battenti. La notizia, confermata ufficialment...
04.07.2025
Svizzera

Colpo duro per l'Ucraina, gli Stati Uniti interrompono la fornitura di alcune armi

Il governo americano ha annunciato inaspettatamente di aver interrotto la fornitura di alcune armi all'Ucraina, ufficialmente a causa di preoccupazioni relative alla ...
03.07.2025
Mondo

I francesi prendono in giro la Svizzera sul fiasco dei caccia F-35, "che vi serva da lezione"

La questione dell'acquisto dei caccia F-35 ha anche risvolti diplomatici. Essa sarà infatti discussa durante l'incontro tra Karin Keller-Sutter ed Emmanuel...
02.07.2025
Svizzera

“Non vivo con gli afghani”: quando i rifugiati ucraini si comportano da turisti. La denuncia di un sindaco del canton Turgovia

SVIZZERA - Dopo oltre tre anni dall’introduzione dello status di protezione S per i cittadini ucraini, la Svizzera si ritrova a dover affrontare le conseguenze d...
01.07.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto