Il Partito socialista vuole sfruttare appieno il bacino di voto degli stranieri naturalizzati in vista delle elezioni federali e per questo si è rivolto a personalità estere per spingere le varie diaspore a votare. I socialisti hanno per esempio chiesto aiuto al primo ministro kosovaro Albin Kurti per rilanciare la loro campagna per le elezioni di ottobre. Con questa alleanza la sinistra svizzera ha indicato di volersi rivolgere “in particolare alle persone della diaspora kosovara con passaporto svizzero”.
Anche se il suo intervento non è ancora stato registrato, Albin Kurti dovrebbe teoricamente parlare a settembre durante una tavola rotonda organizzata dal PS a Zurigo, riferisce CH Media.
Il copresidente del partito socialista Cédric Wermuth conosce da tempo Kurti, che aveva già avuto al suo fianco durante un comizio elettorale nel 2019. Anche il primo ministro kosovaro ha annunciato quest'anno di voler sostenere il PS in la sua campagna elettorale. Infine, il partito di Albin Kurti e il PS hanno firmato una dichiarazione di intenti e di cooperazione per il periodo 2023-2025.
Per la sua campagna elettorale il PS può contare su un altro appoggio: Feleknas Uca, ex parlamentare tedesco della sinistra filocurda che parteciperà a una tavola rotonda a Basilea a fine agosto insieme a Cédric Wermuth e al consigliere nazionale del PS – anch'egli candidato al Consiglio federale – Mustafa Atici.
Vi è poi la leader del partito socialdemocratico italiano Partito Democratico, Elly Schlein, che è attesa dai suoi compagni svizzeri per un intervento nelle prossime settimane. E già martedì Cédric Wermuth aveva pubblicato una foto con Andreas Babler, presidente del Partito socialdemocratico austriaco.