LUGANO – Finalmente, verrebbe da dire, il Lugano ottiene sia la prima vittoria nel 2024 davanti al pubblico amico sia i primi gol segnati contro uno Zurigo decisamente indigesto fin qui in stagione. E il Lugano ieri ha ottenuto il successo con pieno merito, dominando e comandando la partita dal primo all’ultimo minuto. Questo nonostante Mattia Croci-Torti abbia dovuto fare i conti con la defezione dell’ultimo minuto di Hajrizi e con quella di Bislismi, infortunatosi dopo appena 10’.
Ma il Lugano quest’anno si è scoperto più forte e più duro da abbattere della sfortuna e degli infortuni, scendendo in campo con la giusta determinazione, con la giusta voglia e con quell’imprevedibilità che Mattia Bottani sa spesso dare. Imprendibile ieri il numero 10 bianconero, così come sono stati assolutamente determinanti le prestazioni dei vari Mahou, Valenzuela e Belhadj, senza ovviamente dimenticare i due marcatori – Vladi e Celar – che hanno avuto il merito di sancire una vittoria decisamente importante e meritata.
Alla truppa del Crus serviva proprio una vittoria del genere, una prestazione del genere, per dimenticare l’inciampo di Ginevra – resta il fatto che vincendo a Berna, i granata hanno riaperto la Super League – per sistemare la classifica e per potersi concentrare sulla sfida di Coppa Svizzera di mercoledì di Basilea.