Mercoledì la Confederazione ha pubblicato i dati sull'evoluzione dei salari in Svizzera negli ultimi dieci anni. Ogni due anni alle aziende viene chiesto di indicare quanto pagano i propri dipendenti e i risultati dell'indagine, condotta dal 2012 al 2022, forniscono una visione approfondita dello stato dei portafogli di tutti di fronte agli attuali aumenti dei prezzi.
Dall'indagine emerge che negli ultimi dieci anni gli stipendi sono aumentati in quasi tutte le professioni. L’Ufficio federale di statistica (UST) ha elaborato i dati per poter confrontare l’evoluzione salariale. Il salario medio, sommando l'insieme dei settori professionali, è aumentato del 5,4%, passando da 6'439 a 6'788 franchi.
In definitiva, i grandi vincitori del periodo 2012-2022 sono coloro che operano nel settore della gestione dei rifiuti. Gli addetti alla raccolta dei rifiuti guadagnano oggi 1200 franchi in più rispetto a 10 anni fa, un aumento del 28%. Tuttavia, il loro stipendio mensile di 5404 è significativamente inferiore allo stipendio medio indipendente della professione. Al secondo posto vi sono coloro gli assistenti del sentore della sanità, il cui stipendio è aumentato del 10,7%. Dall'altra parte, i grandi perdenti sono gli insegnanti. Nel 2012 ricevevano ancora 9998 franchi al mese, contro 9375 franchi di dieci anni dopo, ovvero un calo del 6%. Al penultimo posto, se la cavano solo un pò meglio gli addetti alla sicurezza, il cui stipendio è calato del 4,2%.