Fonte: Blick
Il Consiglio degli Stati ha approvato la mozione che permetterà alla polizia dei trasporti di utilizzare i Taser come strumento di intervento. La decisione, passata con 27 voti a favore e 7 contrari, è stata promossa da Michaël Buffat (UDC/VD) e punta ad adeguare le risorse delle forze dell’ordine alle crescenti esigenze di sicurezza. Tuttavia, la misura è stata accolta con riserve, soprattutto da parte dei Verdi e di alcuni esponenti socialisti.
L’Obiettivo: Maggiore Flessibilità per gli Interventi
L’introduzione dei Taser per la polizia dei trasporti mira a ridurre i rischi durante situazioni di tensione, come quelle in cui vengono utilizzate armi bianche. Secondo Michaël Buffat e altri sostenitori della mozione, l’arma non letale consentirà agli agenti di intervenire in modo più sicuro e flessibile, minimizzando i danni sia per le forze dell’ordine sia per i soggetti coinvolti.
Esther Friedli (UDC/SG), relatrice della commissione, ha sottolineato che la richiesta è emersa direttamente dagli operatori del settore, che necessitano di strumenti adeguati per rispondere alle nuove minacce. Spetterà ora al Consiglio federale definire il quadro normativo per regolamentare l’uso dei Taser, indicando le circostanze in cui potranno essere utilizzati.
Le Critiche: Insicurezza e Responsabilità
L’opposizione è stata guidata dai Verdi, che hanno espresso preoccupazioni in merito alla sicurezza e alle implicazioni etiche dell’uso dei Taser. Mathias Zopfi (Verdi/GL) ha evidenziato che il Taser non è un’arma priva di rischi e che la mozione crea incertezza normativa. A suo avviso, il dispositivo comporta una responsabilità significativa per chi lo impiega.
Albert Rösti, capo del Dipartimento federale dei trasporti, ha difeso la proposta, affermando che il Consiglio federale si impegnerà a introdurre il Taser come strumento autorizzato, con regole chiare sulle modalità di utilizzo.
Un Percorso Già Avviato
Il Consiglio nazionale aveva già approvato la mozione lo scorso febbraio con 132 voti favorevoli e 60 contrari. Dal 2008, diverse forze di polizia svizzere hanno adottato i Taser, utilizzandoli in modo limitato e mirato. Le statistiche mostrano che il loro impiego è stato contenuto, passando dalle 29 volte del 2010 a un intervallo tra le 6 e le 15 volte l’anno a partire dal 2012.
Prossimi Passi
La modifica legislativa necessaria per autorizzare l’uso dei Taser sarà ora approfondita dal Consiglio federale. Sarà essenziale stabilire con precisione le condizioni e i limiti per il loro utilizzo, garantendo un equilibrio tra sicurezza pubblica e tutela dei diritti individuali.