Sport, 10 marzo 2025

È allarme bianconero: il Lugano non sa più non perdere

Quinto KO consecutivo per la squadra di Mattia Croci-Torti che, ancora una volta, fa la partita, non segna e viene punito dai rivali: ieri è stato tutto troppo semplice per il Sion

SION – Se già prima si parlava di crisi – dopo due KO di fila in campionato, l’eliminazione in Coppa Svizzera e la sconfitta nel match di andata degli ottavi di finale di Conference League – ora dopo il capitombolo di ieri a Sion, risuona l’allarme dalle parti di Cornaredo. Sì perché il Lugano in questo momento non solo non riesce più a vincere, ma non riesce neanche a non perdere: pur giocando, pur gestendo i ritmi di gioco e le manovre in mezzo al campo, Bottani e compagni non riescono a cavare un ragno dal buco, subendo sistematicamente gol su dormire individuali o di squadra. 

 
 
In questo momento la formazione di Mattia Croci-Torti fatica maledettamente a rialzarsi e a ogni errore viene punita. In attacco, invece, quel pallone sembra davvero non voler mai entrare: vuoi per mancanza dell’ultimo passaggio, vuoi per imperizia e imprecisioni varie sottoporta, vuoi per le parate dei portieri avversari, il Lugano fatica maledettamente a gonfiare la rete. L’ennesima dimostrazione la si è avuta, purtroppo, ieri al Tourbillon di Sion dove i locali hanno sfruttato al meglio le amnesie luganesi, mentre i sottocenerini hanno sciupato quel poco che sono riusciti a creare, anche in modo incredibile.
 
 
Ora a preoccupare non è solo il fattore mentale e l’umore della squadra, che appare giù di corda e di spirito (sarebbe anche innaturale il contrario dopo una lunga serie di KO), ma anche la classifica: più che guardare al -6 dalla vetta, il Lugano adesso deve tenere ben vigile l’attenzione sul settimo posto – quello che porterebbe a disputare il girone per la salvezza, dicendo addio ai sogni di primato e d’Europa – che si trova a soli 3 punti. Insomma, c’è bisogno di una svolta che, in questo momento, si fatica a intravvedere.

Guarda anche 

Botte da orbi al Mondiale U17: il mischione invade anche il campo vicino

DOHA (Qatar) – Una rissa furibonda si è scatenato al triplico fischio finale di Francia-Colombia, partita del Mondiale U17 che si sta disputando in Qatar. Il...
17.11.2025
Sport

Ex Macello, quattro anni per sgomberare e… 35mila franchi di “risarcimento”: il caso che fa discutere

SVIZZERA - Ci sono vicende che sembrano fatte apposta per far alzare più di un sopracciglio. Una di queste è certamente quella dell’ex Macello di L...
18.11.2025
Ticino

La Svizzera vede l’America: il Mondiale è praticamente cosa fatta

GINEVRA – C’era un po’ in tensione e un po’ di timore prima della partita che la Svizzera ha disputato ieri sera contro la Svezia. C’era un ...
16.11.2025
Sport

Il Lugano continua a correre, l’Ambrì tenta di rialzarsi

LUGANO – La brutta sconfitta rimediata mercoledì a Langnau, a quanto pare, è stato solo un semplice intoppo. Se il Lugano venerdì a Kloten ha d...
16.11.2025
Sport

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto