Ticino, 03 aprile 2025

Presentata l'iniziativa Bussola, "sia il popolo a decidere sui trattati internazionali"

Il comitato interpartitico a sostegno dell'iniziativa “bussola”, che chiede che i trattati internazionali siano sottoposti a votazione popolare, si è presentato spiegando come l’iniziativa vuole difendere la democrazia diretta e la competitività della Svizzera.

A sostegno dell'iniziativa, il cui nome completo è “Per la democrazia diretta e la competitività del nostro Paese – No a una Svizzera membro passivo dell’UE (Iniziativa Bussola)”, è stato formato un comitato interpartitico di cui fanno parte Paolo Caroni (il Centro), Andrea Censi (Lega dei Ticinesi), Lara Filippini (UDC), Fabio Schnellmann (PLR) e Amalia Mirante (Avanti con Ticino & Lavoro).

“La libera circolazione delle persone con l’UE ha portato al Ticino salari bassi, precarietà e concorrenza sleale", ha sottolineato Amalia Mirante (Avanti con Ticino&Lavoro) secondo cui "il Ticino ha pagato il prezzo più alto dai precedenti accordi. Con l’iniziativa popolare Bussola chiediamo una cosa semplice: che sia il popolo a decidere sui trattati internazionali che condizionano la nostra vita e il nostro lavoro. Il futuro del Ticino e della Svizzera dobbiamo deciderlo noi, non Bruxelles”.



Secondo il comitato l'accordo quadro attualmente in discussione riduce il margine di manovra della Svizzera e porta alla ripresa di regolamentazioni complesse e burocratiche. “Il libero mercato, il potere decentralizzato e il nostro federalismo sono fattori fondamentali per il successo e la stabilità della Svizzera", aggiunge da parte suaFabio Schnellmann. "Se vogliamo cedere a Bruxelles potere decisionale, allora serve il consenso di Popolo e Cantoni.” Lara Filippini teme da parte sua un’eccessiva influenza da parte dell’UE: “Con l’Iniziativa Bussola diciamo NO alla svendita della nostra sovranità a Bruxelles: riaffermiamo con forza che solo Popolo e Cantoni possono decidere sul destino del nostro Paese. Non possiamo piegarci al volere di burocratici o giudici stranieri”.

Per il comitato con questa iniziativa si preseva la democrazia diretta: “L’Iniziativa Bussola rafforza i diritti popolari e protegge la democrazia diretta svizzera, garantendo che siano sempre il Popolo e i Cantoni a decidere su questioni fondamentali", afferma Paolo Caroni. "Chi è convinto della bontà di un trattato internazionale non dovrebbe temere il giudizio democratico del Popolo e dei Cantoni: è proprio questo il cuore della nostra sovranità". 

Guarda anche 

Via libera agli aiuti per gli allevatori ticinesi. Piccaluga: «Collari a feromoni contro il lupo»

GRAN CONSIGLIO – Una barriera olfattiva per proteggere le greggi. È questa la funzione del collare a feromoni, un dispositivo ideato per tenere lontano il...
16.09.2025
Ticino

FM, Balli (Lega): “Spegnere le radio private equivale a regalare ascoltatori alle reti italiane”

VOTAZIONE - La decisione della SSR di disattivare le sue antenne FM già alla fine del 2024, con due anni di anticipo sulla scadenza prevista, si è rivela...
16.09.2025
Ticino

Record di crimini di asilanti: un reato ogni 16 ore in Ticino.

TICINO - Parrebbe che la giovane donna trovata morta quest’estate a Bellinzona fosse stata in passato vittima di abusi da parte di un richiedente l’asilo. ...
16.09.2025
Ticino

"Lugano: il PLR impazzisce" Il Mattino della Domenica smonta la proposta liblab sul Polo congressuale

LUGANO - Il Mattino della Domenica non ha usato mezzi termini: a Lugano il PLR ha “dato fuori di matto”. In una conferenza stampa, l’ex partitone ha ...
15.09.2025
Ticino

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto