Di quale nazionalità sono le persone condannate in Svizzera? Questa è una domanda che ricorre spesso, soprattutto nelle argomentazioni di alcuni partiti politici. Lunedì, l'Ufficio federale di statistica (UST) ha pubblicato i dati necessari per rispondere a questa domanda. E fra tutte le persone condannate, quasi due terzi sono stranieri. Nel dettaglio, nel 2024 sono state condannate 33'088 persone, di cui 12'642 sono di nazionalità svizzere. Al secondo posto di questa classifica figurano gli algerini, con 1'910 condanne. Seguono francesi (1'721) e italiani (1'518).
Pro capite, sono i cittadini della Georgia a essere maggiormente rappresentati, con 26 condanne di residenti permanenti, pari al 2,06% della popolazione. Oltre ai residenti, sono stati condannati anche 346 cittadini georgiani che non abitano in Svizzera. Subito dietro si trova l'Angola, con il 2,05% di residenti condannati. I cittadini svizzeri hanno un tasso di condanne pari allo 0,18%.
In totale, delle circa 33'000 persone condannate, 6'324 erano donne, tra cui 3'032 svizzere. Le donne francesi si sono classificate al secondo posto, con 364 condanne, davanti alle portoghesi (244) e alle italiane (243). Da notare che solo 22 donne algerine sono state condannate, rispetto ai 1'888 uomini di quel Paese riconosciuti colpevoli.
Le statistiche dell'UST distinguono anche le nazionalità in base al tipo di reato. Nella categoria "lesioni alla vita e all'integrità fisica" (omicidio, lesioni personali, ecc.), sono state condannate 4'299 persone, tra cui 1'999 svizzeri. Seguono portoghesi (229), francesi (199) e italiane (196). Per reati contro il patrimonio (furto, rapina, frode, ecc.), sono state condannate 15'972 persone (8'697 residenti permanenti), tra cui 4'953 svizzeri (4'627 residenti), 1'600 algerini (51 residenti), 1'174 rumeni (122 residenti) e 878 francesi (220 residenti).