Sport, 13 settembre 2018
Manzi tende la mano a Fenati: “Pronto a perdonarlo, non faccio causa”
Il pilota sanmarinese, vittima del folle gesto del suo collega a Misano, ha provato a stemperare gli animi
CITTÀ DI SAN MARINO (San Marino) – Dalla rabbia alla calma ragionata nell’arco di qualche giorno: potremmo descriverlo così il cambiamento di Stefano Manzi, vittima dell’insensato gesto di Romano Fenati che domenica gli aveva tirato la leva del freno in pieno rettilineo durante il GP di Misano.
Il pilota sanmarinese, infatti, in un’intervista rilasciata a “Sportmediaset” ha deciso di tendere la mano al suo collega: “Sono pronto a perdonarlo, diamo tempo al tempo, facciamo sbollire le cose e poi un giorno sì… Non ho fatto causa e non mi sono neanche mosso per farlo, voglio metterci
una pietra sopra e andare avanti”.
Manzi ha inoltre spiegato di non aver avuto neanche il tempo di aver paura, nonostante la frenata di 20 bar registrata dalla telemetria: “È più del doppio di una frenata normale, eppure io e Romano prima di Misano non avevamo mai avuto niente”.
Il sanmarinese ha provato a capirlo e a difenderlo, “è stato un brutto gesto, ma non voleva essere cattivo”, anche se ha spiegato: “La mia provocazione? Non sono d’accordo, è sbagliato perché la bagarre e le sportellate ci sono in pista e non sono fatte per provocare”.