Sport, 05 maggio 2019
Ultras negli spogliatoi, classifica da brividi: a Chiasso è il caos
Ha lasciato a bocca aperta quanto avvenuto ieri sera al Riva IV dopo la sconfitta rimediata dai rossoblù contro il Vaduz
CHIASSO – Lunghi e intensi momenti di panico: potremmo definirli così quei minuti vissuti al Riva IV ieri sera al termine del match che vedeva opposti il Chiasso padrone di casa e il Vaduz. In realtà già negli ultimi impegni interni erano volate brutte parole da parte della frangia più calda del tifo momò nei confronti della squadra, ma non si era mai giunti a quanto accaduto ieri al triplice fischio finale che ha sancito l’ennesima sconfitta del Chiasso che rende l’incubo retrocessione in Prima Lega Promotion assai concreto.
Una reazione violenta che ha portato gli esagitati a invadere prima il campo, poi gli spogliatoi dell’impianto, nel tentativo di arrivare al contatto fisico con la squadra.
Un contatto che non c’è stato, fortunatamente, ma sono in ogni caso volate parole pesanti, con giocatori e staff tecnico costretti a barricarsi nello spogliatoio.
Il tutto al termine di una partita condizionata forse da una rete in fuorigioco e da un protesto presentato dal Chiasso ancora prima del match per un errore presente nella distinta di gara del Vaduz. Una partita che potrebbe pesare come un macigno, in vista dello scontro diretto di settimana prossima contro il Rapperswil, e che potrebbe spingere il Chiasso sempre più giù verso il baratro di una retrocessione amara e difficile da digerire. Soprattutto per quel gruppetto di esagitati che ancora una volta hanno mostrato il peggio di sé…