Mondo, 04 settembre 2019
Italia, candidata della Lega insultata e minacciata: “Muori pu**ana”
Daniela Gulino, candidata della Lega a Sindaco a Malnate, cittadina italiana della provincia di Varese, ha ricevuto una busta contenente un proiettile e una lettera con minacce di morte e insulti e con un immagine che è fontomontaggio con Matteo Salvini al posto di Aldo Moro, imbavagliato e legato dalle Brigate Rosse. Sotto la foto c’era infine scritto: “Crepa puttana salviniana. “Giulino troia il popolo ha parlato”.“Basta nazisti al Governo”. Infine: “Gulino trema!!! Gulino presto appesa!!!”.
“Ho trovato una busta indirizzata a me nella buca delle lettere – ha scritto Gulino -. Ho notato fin da subito, dalla pesantezza, che ci fosse qualcosa di strano. Sono senza parole, non
mi sarei mai aspettata, a mesi dalla fine della campagna elettorale, tutto questo. Ma non mi lascerò certo intimorire. Vado avanti nel mio impegno per tutti i cittadini che hanno avuto fiducia in me”.
La vicenda non ha suscitato, per ora, grandi reazioni dal mondo politico italiano e ora Gulino ha ricevuto solidarietà solo dal leader del suo partito, Matteo Salvini. “Non ho parole – ha scritto su Facebook il ministro dell'Interno italiano -. Busta con insulti irripetibili e due proiettili. Solidarietà e un grande abbraccio a Daniela, già candidata sindaco della Lega a Malnate (Varese) e oggi consigliere comunale. Spero che vi prendano, le vostre minacce non ci fermeranno“.