La RSI non sembra aver gradito l'esternazione di un suo (passato?) collaboratore, collaboratore che, su un popolare sito web italiano, aveva scritto che per alcuni svizzeri gli italiani sono "sudici terroni" (vedi articoli correlati).
Con una presa di posizione, l'emittente di Comano ha voluto precisare che l'autore dello scritto in questione ha sì collaborato con Rete Uno in passato, in qualità di collaboratore esterno quale consulente e divulgatore scientifico, ma unicamente "a un certo numero di trasmissioni, in modo puntuale e sporadico" e senza essere mai stato assunto come dipendente.
La RSI ritiene quindi la qualifica di "Collaboratore di Rete Uno", cui l'autore si attribuisce, come inesatta e ne ha richiesto la cancellazione. Infine, l'emittente di Comano si distanzia dalle affermazioni del suo collaboratore e ne deplora il contenuto, ritenendo che esse "non sono riconducibili in alcun modo a RSI, a Rete Uno né ad alcuna/o delle sue collaboratrici/suoi collaboratore".
Per completezza pubblichiamo di seguito integralmente