Una piattaforma, definita CIRS (Critical Incident Reporting System) per monitorare gli errori medici. L’Ordine dei Medici del Canton Ticino ha presentato questa mattina questo progetto, con cui “mantiene la parola data al Gran Consiglio di dotarsi, accanto all’attività della Commissione Deontologica di una struttura organizzata, che possa in misura analoga alla medicina stazionaria lavorare all’analisi del sistema sanitario ambulatoriale”.
L’obiettivo è quello che la piattaforma diventi “un potente strumento di formazione e perfezionamento continuo per tutti i medici del territorio”, dato che l’OMCT “è convinto che gli eventi avversi nel nostro settore nascano da una concatenazione ben precisa di cause, preparativi, procedure, azioni e omissioni che possono essere individuate, ricostruite, studiate e grazie a questo, meglio indirizzate”.
Una piattaforma CIRS significa “un terreno di scambio di esperienze e accessibilità a informazioni di diversa provenienza, che debitamente valutate, commentate e corredate da suggerimenti pratici emessi da un gruppo di esperti, permetterà ai medici del territorio di formarsi, in vista di prevenire ed evitare l’insorgenza di eventi indesiderati. Il sistema universalmente riconosciuto per registrare e studiare in maniera sistematica gli errori medici è il CIRS (Critical Incident Reporting System): una modalità di raccolta strutturata delle segnalazioni spontanee dei medici e degli operatori sanitari, relative a eventi significativi per la sicurezza dei pazienti”.
Da qui, la decisione di lanciare, da oggi e online, “di concerto con l’Autorità Sanitaria cantonale, una piattaforma per la registrazione sistematica e informatizzata di eventi che abbiano potenzialmente messo a rischio la sicurezza del paziente da parte dei medici titolari di studio medico, dei medici assistenti e delle/degli assistenti di studio medico. Grazie all’OMCT, il Ticino è il primo cantone in Svizzera a dotarsi di un sistema di rilevamento e registrazione degli errori nello studio medico”.
Prima di oggi non esisteva “tanto negli Ospedali pubblici quanto nelle Cliniche private del nostro Cantone, né a livello ticinese né, a quanto ci risulta, a livello nazionale, un progetto di implementazione del CIRS nello studio medico, che si rivolga ai medici sul territorio, titolari di studi medici in tutte le specialità”.
Il Presidente dell’Ordine dei Medici Dr. med. Franco Denti ha preso le mosse dai lavori parlamentari svolti dal 2013 al 2019 per sottoporre una campagna d'informazione sulla gestione e la prevenzione dell'errore medico all'attenzione di tutti gli operatori sanitari del Cantone e per elaborare, in collaborazione con gli istituti di cura e le associazioni di categoria, delle “direttive volte a prendere a carico gli errori medici”, nell’intento di dotare, in collaborazione con il Dipartimento della sanità e socialità del Consiglio di Stato, il Canton Ticino di una struttura organizzata che possa, in misura analoga alla medicina stazionaria, lavorare all’analisi degli errori nel sistema sanitario ambulatoriale. Forti di alcuni mesi di dibattiti e di lavori svolti a un tavolo in cui i medici del territorio si sono seduti con i rappresentanti della qualità dei nosocomi ticinesi, dove la pratica del CIRS è in atto da oltre 10 anni, si è acquisita confidenza nel fatto che l’errore medico, avulso da un’ottica di colpa e di pena, condiviso e discusso in serenità, con sincerità e onestà intellettuale